La carne

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La carne cotta sul barbecue è sicuramente il metodo più veloce e semplice per organizzare una cena con gli amici nelle sere d’estate che stanno per arrivare.
Peccato che produca sostanze cancerogene……è possibile però neutralizzarle mettendo la carne (ma anche il pesce) a bagno in un mix di olio extra vergine d’oliva, limone e spezie.

La carne alla brace, che siano salsicce, costine di maiale, hamburger o bistecche, alla lunga può essere cancerogena.

Gli effetti negativi delle bruciature prodotte possono essere neutralizzati dalla marinatura.

Le carni rosse, di maiale, il pollame ma anche il pesce, quando vengono cotte alle alte temperature, convertono le proteine in ammine eterocicliche (HCA), sostanze responsabili di alcune tipologie di tumori, inoltre quando il grasso e i succhi della carne sgocciolano sulla brace si producono idrocarburi policiclici (PHA), che possono contaminare la carne rendendola cancerogena.

E’ consigliabile pertanto utilizzare carne poco grassa, ridurre i tempi di cottura, rigirarla spesso e abbinarla alle verdure che sono in grado di compensare le sostanze cancerogene.

Da numerose ricerche scientifiche, inoltre, esce fuori che la marinatura, sia per la carne rossa che per il pollame, possa contrastare gli effetti negativi, marinatura a base di olio extra vergine di oliva e succo di limone, a cui aggiungere le spezie e le erbe aromatiche ricche di sostanze antiossidanti.

Timo, rosmarino, peperoncino, salvia, basilico, menta e dragoncello, possibilmente freschi, oltre ad insaporire la carne, creano una barriera protettiva contro le sostanze citate, HCA e PAH.

La marinatura va eseguita in frigo e la sua durata varia a seconda della carne.

Per le carni rosse da 4 a 6 ore, per il maiale e il pollo da 2 a 4 ore e per il pesce può essere ridotta anche a 30 minuti.

Ogni marinatura è costituita da tre elementi: uno acido, un olio, spezie ed erbe aromatiche.
Il rosmarino e il timo sono elementi imprescindibili, efficienti agenti anticancro, l’elemento oleoso per eccellenza è senza dubbio l’olio extra vergine di oliva mentre l’elemento acido può essere il limone, l’aceto, il vino o la birra.

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Marinatura del pesce:
Prova con una marinata allo zenzero e sesamo, in un recipiente unisci due cucchiai di salsa di soia, 1 di zenzero in polvere, 2 pugni di sesamo in semini, 1 cipolla tagliata a dadini e 1 cucchiaio di pepe nero macinato. Dopo aver sbattuto gli ingredienti, versa il composto sul pesce e fai marinare.

Marinatura carne:
Per una bistecca da cucinare in padella o alla griglia puoi usare 100 ml di olio evo, 50 ml di vino rosso, 2 spicchi d’aglio, un mazzetto di rosmarino, timo, salvia, prezzemolo e del pepe nero. Lascia riposare in frigorifero per 2 ore e la marinatura sarà completa.

Marinatura pollo:
Prova con una marinatura a base di burro di arachidi e zenzero. Per farla, mescola in un recipiente il succo di un’arancia e la sua buccia grattugiata. Aggiungi 2 cucchiai di zucchero mascobado e 3 cucchiai di burro di arachidi. Unisci anche 2 cucchiai di salsa di soia e due cucchiaini di zenzero grattugiato, 2 spicchi d’aglio schiacciato e 1 cucchiaino di peperoncino in polvere. Versalo sulla carne e lascia riposare.

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