Il primo menù di Pasqua del mio blog, che emozione!!!!
Pensavo a qualcosa che potesse stupire, ho raccolto qualche idea dai miei primi follower (dopo 40 giorni dall’apertura sono comunque tanti), poi mi sono resa conto che non sarebbe stato mio, che avrei dovuto adattarlo alla mia cucina e allora…..?????
Il mio menù di Pasqua è il menù di casa mia, il menù che qualche giorno fa io e la zia Angela abbiamo elaborato per domenica.
I preparativi per la Pasqua nella nostra famiglia iniziano il giovedì con la spesa: frattaglie, ragusano e cipolletta per i “turciniuna”, ricotta, farina integrale e cioccolato fondente per le cassatine e l’agnello per le “impananate”…….tutto questo si preparerà fra venerdì e sabato mattina e lo mangeremo il sabato a pranzo con suoceri e cognate.
Il pranzo della domenica, invece sarà a casa di papà, dove io penserò ad apparecchiare una bella tavola, farò trovare gli antipasti al centro, perché solitamente sono il nostro aperitivo, che consumiamo in piedi, con un bicchiere di bollicine.
Quando saremo tutti ci siederemo attorno al tavolo per il primo piatto e i secondi, non mancheranno le patate al forno per i più piccoli e l’insalata di finocchi per poter gustare i dolci al meglio.
Adoro le feste perché ormai sono gli unici momenti in cui la famiglia si allarga con zii e cugini, un’occasione per stare tutti insieme.
La Pasqua, in particolare modo, pur non avendo la magia del Natale, racchiude un significato molto importante, la rinascita che arriva dopo la penitenza (la Quaresima), quel momento in cui ognuno di noi dovrebbe imparare a riflettere, astenersi dal materiale, per poi risorgere.
Per i Cristiani è un rinnovarsi della fede, un desiderio di conversione, un passaggio all’amore; per chi non lo è invece, porsi davanti alla morte dovrebbe servire a dare un senso alla propria esistenza.
menù di pasqua
